Vai al contenuto

ALLUVIONI E BOLOGNA

  • di

ALLUVIONI E BOLOGNA

di Davide Ferrari, Esperienza

Ieri ho girato a lungo in macchina e a piedi per Bologna, esattamente tangenziale, Arcoveggio Stalingrado, Fiera, stazione viali da porta Galliera a porta Santo Stefano, via Murri, via Santo Stefano. Non vi era acqua e nemmeno bagnato in nessuna strada.

A guardare l’informazione e i social sembra che tutta Bologna sia allagata come Firenze nel 1966.

Cosa vuol dire? Che non è vero che ci siano stati nuovi e gravi allagamenti? No, vuol dire che in alcuni punti alcuni torrenti hanno invaso strade e case.

Un fatto molto grave e che ha ripetuto altre alluvioni recenti. Ce lo ricorda, nel pianorese la morte tragica del giovane in val di Zena.

Ma questo è…MI PARE….scrosci violentissimi di pioggia che moltiplicano la forza dei temporali di sempre e producono, SOPRATTUTTO NEI TORRENTI, SECCHI O QUASI DI SOLITO ormai per tutto l’anno, IL FORMARSI DI UNA MASSA D’ACQUA PODEROSA CHE FACILMENTE FUORIESCE ED ALLAGA.

Si dice e si esige, giustamente, una ripulitura degli alvei per liberarli da detriti e alberature incastrate, Giustissimo, ma bisogna sapere che, almeno in questo caso, non si tratta del Reno o del Po, m di decine e decine di torrentelli, rivi ecc ecc che diventano in poche ore delle vere e proprie bombe d’acqua.

Incanalarli tutti con il cemento? In alcuni casi sarà necessario, ma farlo in modo generalizzato (la linea Salvini) potrebbe causare danni ancora maggiori. . Casse di CONTENIMENTO? PER I FIUMI è CERTO POSSIBILE farle, ed IN PARTE si sono già fatte, MA PER CENTINAIA DI PICCOLISSIMI RIVI, IN AREA URBANA….COME SAREBBE POSSIBILE?

Infine i tombini. Non vi è dubbio che diventa ancora più disdicevole che spesso siano bloccati da rifiuti e fanghiglia ma bisogna essere chiari, l’idea che all’apertura dei tombini sparisca l’acqua di un allagamento di un territorio mi sembra infondata, una pura illusione. e dai tombini l’acqua dove va?

Conclusione : Bisogna fare molto, moltissimo ma non si può e non si potrà fare tutto.

E’ triste, è angosciante dirlo ma è così.

Ci vogliono piani ingenti di prevenzione, ma

ci vorranno centinaia forse migliaia di interventi per evitare il danno dell’allagamento anche a livello di gruppi di edifici, PUBBLICI E PRIVATI.

Queste poche riflessioni mi sono venute in mente in queste ore ma le conseguenze GIA’ IN PIENO ATTO del cambiamento climatico, (che non si fermeranno!!!) , sono molte di più, dalle frane, alle vere e proprie alluvioni dei fiumi ecc ecc

Tutto fa pensare che, oltre che “a valle”, agli effetti, bisogna avere chiare, “a monte”, le cause.

Cosa sta succedendo nel nostro territorio, negli appennini e nella zona padana per il clima già cambiato? Di questo bisogna FINALMENTE parlare, e con coraggio!

#bologna#alluvione#CambiamentiClimatici#mitigazione#prevenzione

(Visited 33 times, 1 visits today)

Lascia un commento