Vai al contenuto

CONSIGLI INTERATTIVI DA METTERE IN PRATICA ASSIEME PER MANTENERE L’EFFICIENZA FISICA E MENTALE

  • di

di Giancarlo Savorani*

CONSIGLI INTERATTIVI DA METTERE IN PRATICA ASSIEME PER MANTENERE L’EFFICIENZA FISICA E MENTALE

LA PREVENZIONE E’ L’IMPERATIVO SOCIALE.  SOLO LA PREVENZIONE CI SALVERA’.  PIU’ PREVIENI MENO SPENDI.

L’invecchiamento comporta cambiamenti fisiologici delle capacità mentali e fisiche, ma  si può sempre intervenire per prevenire e contrastare tali cambiamenti in modo da invecchiare mantenendosi attivi e in buona salute!

Presentiamo un elenco di attività utili e alcuni esempi di ginnastica mentale e fisica da mettere in pratica COSTANTEMENTE durante tutto l’anno, in casa o all’aperto, come fosse un gioco.

1- L’attività fisica moderata e regolare è in grado di prevenire l’80% delle malattie e di ridurre il rischio di demenza del 40%.

Camminare, nuotare, andare in bici, giocare, usare i pesi, ballare.

Il sindaco di Strasburgo ha detto:

“Più gente attiva oggi, significa meno malati da assistere domani”                                        …e minori costi per la sanità!

2-alimentazione: dieta mediterranea, riduzione calorica, saltare 1 pasto ogni settimana

3-dormire bene: “il terzo pilastro della salute”; dormendo s’impara.

4-giocare: giocando s’impara. Chaplin: il cervello è il giocattolo più grande del mondo.

5-attività sociale tempo libero hobby lavori domestici volontariato+ sport

6-cercare novità, evitare la routine es cambiare percorso, usare la mano non dominante per lavarsi i denti per pettinarsi per abbottonarsi, creare un po’ di disordine sulla scrivania

7-rilassarsi, no stress. Lavorare 90 min con pause intercalate di 60-90 min. SLOW work. La bellezza: i colori e le forme. Tutti i design potrebbero essere belli da guardare e utili per la salute. Rapporto aureo 1:1,618

Lo slogan:  La memoria va…di corsa!  ALLENALA con continuità!!

In sintesi, aggiornando le pillole UISP con le 4 regole canadesi, possiamo dire che lo stile di vita efficace risponde al numero di Bologna: 051(1) =

0 fumo  5 porzioni al giorno di frutta e verdura rossa  1 ora di ginnastica e 1 bicchiere di vino rosso.

ESEMPI DI GINNASTICA MENTALE

  1. Scrivere in 1 minuto il maggior numero di parole che iniziano con la lettera E. Ripetere con la lettera L poi con la lettera P. Escludere i nomi di città e di persona  (minimo 7 parole per ogni lettera).
  • La catena di parole. Scrivere una parola qualsiasi – ME-LA quindi con l’ultima sillaba scrivere la successiva es. LA-MA, quindi continuare in questo modo con almeno 10 parole. Si può fare in gruppo e ognuno a turno dice una parola fino a quando non si trovano più parole. L’ultimo perde.
  • Scrivere una lista di 15 parole, leggerla ad alta voce e cercare di ripetere il maggior numero di parole. Ripetere la lettura e ripetere di nuovo le parole per 5 volte quindi dopo 7 minuti provare a ripetere senza rileggere.(ricordare almeno 7 parole). 

ESEMPI DI GINNASTICA FISICA LEGGERA/MODERATA. La neurobica.

  1. Alzarsi dalla sedia tenendo le braccia conserte per 5 volte in max 20 secondi. Riprovare con serie di 10  2-3 volte al giorno. Alzarsi da terra senza l’aiuto delle braccia.
  • Sollevare le braccia sopra la testa per 10 volte 2-3 v al giorno
  • Fare le scale, NON usare l’ascensore
  • Aprire e chiudere le mani. Stringere i pugni, masticare per aumentare concentrazione, attenzione e memoria.
  • Scendere dall’autobus 1 fermata prima
  • Parcheggiare l’auto distante e cambiare il posto del parcheggio
  • Portare le borse della spesa
  • Camminare a passo svelto (leggera sudorazione, si può parlare), a 5-6 km /ora,  per 30-40 min 3-5 v la settimana. Significa raggiungere una frequenza cardiaca del 50-70% del valore ottenuto dal seguente calcolo: 220-età. Es 220 meno 70 = 150  la frequenza cardiaca deve essere tra 75 e 100 battiti max

                                                                         Dott. Giancarlo Savorani, psicogeriatra 

GLI 8 TRUCCHI PER RITROVARE GLI OGGETTI

di Solomon, Baltimora: dal libro “Come ritrovare gli oggetti smarriti”(Rampini)

1-non cercare subito, aspetta che ti venga una idea

2-prima di tutto, cerca nel suo solito posto

3-ricostruisci il passato, l’ultima volta che lo hai usato

4-ripeti ad alta voce il nome dell’oggetto

5-forse l’oggetto smarrito è nascosto da qualcos’altro..

6-cerca una volta sola, non vagare dappertutto

7-concentrati nella zona vicina al posto giusto (la maggior parte degli oggetti si trova entro 1 metro dal suo posto)

8-stai calmo e aspetta, le cose sbucano fuori all’improvviso

…e quelli per NON DIMENTICARE !!

1-fare una lista delle cose                            (nel 59% dei casi)

2-scrivere bigliettini o tenere una agenda     (50%)

3-mettere le cose a portata di mano              (46%)

4-fare il programma della giornata                (38%)

5-ripetere mentalmente i nomi delle cose     (18%)

6-fare le associazioni tra nomi/cose/persone/eventi    (17%)

PER APPRENDERE: pause10-15 min ogni 45 min di studio– Dormire, Gan, Science, consolida la memoria a breve stabilizza le nuove connessioni neuronali formatesi entro 12 ore dallo studio. vedi libro di Matteo Salvo “Studiare è un gioco da ragazzi”.               

*geriatra, Bologna

(Visited 68 times, 1 visits today)

Lascia un commento