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Buon esempio di uomini e donne

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Il buon esempio degli uomini e delle donne pubbliche

di Beppe Manni, Gazzetta di Modena 23 XI 22

Domenica 13 Novembre nelle ‘prove pubbliche’ della trasmissione di “Ballando con le stelle” su Rai 1, Enrico Montesano  si è esibito in un balletto con una maglietta nera con la scritta ‘X Mas’ e il motto “Memento audere semper”: ricorda di osare sempre. La X Mas era un reparto d’assalto fascista della repubblica di Salò. Si macchiò di torture e assassinii di partigiani. L’autore di questo episodio si è scusato, la Rai lo ha cancellato dai suoi programmi. Ancora: un sottosegretario aferma che i vaccini non sono serviti a nulla…

I tempi stanno cambiando: questi tentativi-sondaggio, fanno pensare che la ‘nuova’ Rai provi ‘cose nuove’, pronta a nascondere la mano dopo aver lanciato il sasso, di fronte alla reazione dell’opinione pubblica. Speriamo che non siano le prime avvisaglie di cambi più profondi: il 25 aprile accorpato al IV novembre, il I maggio solo festa di san Giuseppe lavoratore, revisione dei programmi scolastici; e poi lapidi che ricordano le migliaia di ammazzati dai fascisti, sostituiti dai ‘martiri’ del duce. Ecc. Dovremo vigilare perché non vengano cancellate pagine gloriose della nostra storia, radice della nostra Costituzione. E controllare che i nostri politici rispettino il loro giuramento, di essere i rappresentanti di tutto il popolo italiano. Salvini, nostro ministro, tolga dalla giacca verde il simbolo della lega. Oggi è ministro non solo dell’8,9% che lo ha votato, e neppure della maggioranza oggi al governo, ma anche degli altri italiani che hanno scelto altre liste e di coloro che non sono andati a votare.

Chi diventa una figura pubblica ha una grande responsabilità: deve ricordare che la gente lo guarda e per molti è un riferimento importante: l’insegnante, il giudice, il medico, il prete, il ministro…Dovrebbero essere esempio di moralità, buon comportamento nella vita e nelle parole per dare, come dicevamo una volta, il buon esempio. E così l’attore e l’attrice. E qui mi collego al gesto inqualificabile di Montesano: al tempo dei romani gli attori e le attrici (mimi e mimae), i gladiatori e gli aurighi, erano considerati poco al di sopra delle prostitute e ciò che facevano e dicevano aveva poca importanza e seguito. Oggi i cantanti, gli attori, i piloti e i calciatori, sono personaggi ascoltati, riveriti, presi come esempio, intervistati sui grandi problemi e ascoltati come oracoli. E super pagati.

L’antica teologia cattolica diceva che a chi ha responsabilità particolari Dio regala ‘la grazia di stato’ un supplemento in più di illuminazione per aiutarli nella loro missione. Speriamo.

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