di ActionAid oggi è la Giornata internazionale della donna, un’occasione per affermare a gran voce che è ancora tanta la strada da fare per garantire a tutte le bambine e alle donne del mondo uguali diritti. Come quello di scegliere per sé stesse una vita dignitosa e, soprattutto, libera dalla violenza. E tra tutte le violenze che le donne ancora subiscono, vorrei parlarti di quella del matrimonio precoce. |
![]() Bambine come Mim, che vive in Bangladesh e da grande vorrebbe fare la fotografa. Oppure come Maryam, che vive in Nigeria, il Paese con il più alto tasso di matrimoni precoci al mondo. |
![]() Mim e Maryam vivono molto lontane tra di loro, ma hanno una cosa in comune: il rischio di essere date in sposa ancora bambine e di dover rinunciare agli studi e ai loro sogni, abbandonando così l’opportunità di costruirsi un futuro libero. |
La nostra azione contro i matrimoni precoci Noi di ActionAid vogliamo porre fine alla pratica dei matrimoni precoci e alle loro conseguenze per donare a tutte le donne e bambine una vita libera da ogni tipo di violenza. Da anni siamo impegnati in vari Paesi del mondo per contrastare questa triste pratica, attraverso: – campagne di sensibilizzazione nelle scuole – attività con le comunità – supporto legale e psicologico alle bambine promesse in sposa. |
Un nuovo reparto di assistenza per le donne Ci impegnamo per sostenere anche quelle donne che nella loro infanzia non si sono potute sottrarre a questo destino. È per loro che vogliamo costruire un reparto specializzato nella cura di patologie femminili nell’Ospedale di Gwarinpa, in Nigeria. Un luogo dove potranno trovare assistenza medica e psicologica le molte ragazze affette da patologie correlate a gravidanze precoci, che ad oggi non riescono a ricevere una cura per la mancanza di strutture adeguate nel Paese. DONA ORA |
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