Scoperta l’obesità di genere, gli uomini rischiano di più
SIE, DOTTNET
Le donne tendono a mangiare più carboidrati, frutta e verdura e meno grassi rispetto agli uomini, che invece tendono ad assumere più alimenti ad alto contenuto di grassi e sale
A tavola le differenze di genere nelle scelte alimentari possono essere dovute, in gran parte, all’effetto degli ormoni sessuali, indipendentemente dal luogo in cui viviamo e dai fattori culturali, incidendo anche sull’obesita’ che si declina a seconda del genere. “Obesita’ di genere”: gli uomini sono piu’ a rischio. E cioe’ comporta ora un ripensamento anche rispetto all’uso differente dei farmaci. Stando ai risultati su 43 studi negli ultimi 10 anni, le preferenze alimentari dipendono dal sesso biologico e dall’età. Le donne tendono a mangiare più carboidrati, frutta e verdura e meno grassi rispetto agli uomini, che invece tendono ad assumere più alimenti ad alto contenuto di grassi e sale. La review suggerisce che gli estrogeni agiscono sui nuclei ipotalamici, che sovraintendono al controllo della fame e della sazietà, attivando il sistema che stimola l’appetito e induce nelle donne il desiderio di cibi ricchi di carboidrati. Gli uomini invece sono più propensi a mangiare cibi ricchi di grassi perché il testosterone attiva un altro sistema che è quello della dopamina, un neurotrasmettitore cerebrale che genera una maggiore sensazione di forza e aggressività. Logico aspettarsi altrettante significative differenze di genere sui meccanismi d’azione, sull’efficacia e sugli effetti collaterali dei farmaci anti-obesità: “ci sono forti segnali che questi farmaci non abbiano lo stesso effetto su uomini e donne”