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“Ricorda”

  • di

Ricorda

Ricorda il cielo sotto cui sei nato,

conosci le storie di ciascuna stella

Ricorda la luna, sai chi è,

Ricorda la nascita del sole all’alba, esso è il punto

più importante del tempo. Ricorda il tramonto

e il suo cedere il passo alla notte.

Ricorda la tua nascita, come tua madre ha lottato

Per darti forma e vita. Tu sei la prova

Della sua vita, di quella di sua madre e della sua.

Ricorda tuo padre. Anche lui è la tua vita

Ricorda la terra della cui pelle sei fatto

Terra rossa, terra nera, terra gialla, terra bianca

Terra marrone, noi siamo terra.

Ricorda le piante, gli alberi, gli animali, hanno

Tutti la loro tribù, le loro famiglie, le loro storie. Parla con loro,

ascoltali. Sono poemi viventi

Ricorda il vento. Ricorda la sua voce, conosce

Le origini dell’universo

Ricorda che tu sei tutte le genti e tutte le genti

Sono te.

Ricorda che tu sei questo universo e

Questo universo è te.

Ricorda che tutto è in movimento, in crescita, è te.

Ricorda che la lingua viene da questo

Ricorda che la lingua della danza è, che la vita è.

Ricorda

Joy Harjo

Traduzione di Claudia Gasparini

“Remember.” Copyright ©1983 by Joy Harjo from She Had Some Horses by Joy Harjo. Used by permission of W. W. Norton & Company, Inc.

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