Dolcificanti, nuove linee guida Oms: no per dimagrire o prevenire malattie croniche
OMS, DOTTNET | 15/05/2023 19:06
Le persone devono prendere in considerazione altri modi per ridurre l’assunzione di zuccheri liberi, come il consumo di alimenti con zuccheri naturali, come la frutta, o cibi e bevande non zuccherati.
I dolcificanti non devono essere usati per dimagrire o ridurre il rischio di malattie croniche. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato una nuova linea guida sui dolcificanti diversi dallo zucchero (non-sugar sweeteners o NSS), che ne sconsiglia l’uso per controllare il peso corporeo o ridurre il rischio di malattie non trasmissibili. La raccomandazione si basa sui risultati di una revisione sistematica delle prove disponibili che suggerisce come l’uso di NSS non conferisca alcun beneficio a lungo termine nella riduzione del grasso corporeo negli adulti o nei bambini. I risultati della revisione evidenziano anche che potrebbero esserci potenziali effetti indesiderati dall’uso a lungo termine di NSS, come un aumento del rischio di diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e mortalità negli adulti.
Sostituire gli zuccheri liberi con l’NSS non aiuta a controllare il peso a lungo termine. Le persone devono prendere in considerazione altri modi per ridurre l’assunzione di zuccheri liberi, come il consumo di alimenti con zuccheri naturali, come la frutta, o cibi e bevande non zuccherati. Gli NSS non sono fattori dietetici essenziali e non hanno valore nutritivo. Le persone dovrebbero ridurre del tutto la ‘dolcezza’ della dieta, iniziando presto nella vita, per migliorare la loro salute.
La raccomandazione – specifica l’OMS – si applica a tutte le persone, ad eccezione dei pazienti con diabete preesistente, e include tutti i dolcificanti non nutritivi sintetici, presenti in natura o modificati, presenti negli alimenti e nelle bevande lavorati, o venduti da soli per essere aggiunti agli alimenti e alle bevande da parte dei consumatori. I NSS comuni includono acesulfame K, aspartame, advantame, ciclamati, neotame, saccarina, sucralosio, stevia e derivati della stevia