
Alla c.a. delle Associazioni Emilia Romagna
Carissimi concittadini e fruitori del Servizio Sanitario Nazionale,
Il momento che la nostra sanità sta vivendo è drammatico e non solo per noi professionisti.
Spesso chi ha bisogno, si rivolge alla sanità pubblica non trovando le risposte di cura che si aspetta o di cui ha bisogno. Questo significa che il problema che i Sindacati della Dirigenza Medica e Sanitaria denunciano oramai da anni, si è trasformato in un problema sociale e non più solo professionale.
Oggi, per la prima volta nella storia cittadini, pazienti e medici e sanitari, necessariamente sono chiamati ad unirsi, perché la sanità non è un affare che riguarda direttamente solo i professionisti.
Vogliamo unirci, quindi, per sollecitare la politica a prendere contezza della necessità di difendere e salvare il servizio sanitario pubblico e universale, così come declinato dall’art. 32 della Costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti…”.
La ragione per cui la sanità deve rimanere pubblica, la ritroviamo nella capacità dello stato di investire le proprie risorse su temi etici, garantendo aiuto ai singoli, lontano da questioni economicistiche e di guadagno che governano inevitabilmente la sanità privata.
Tutti sembrano dare per scontato che la sanità debba essere pubblica, ma non è più così e se non ci fermiamo sarà sempre peggio
Vi invitiamo, al nostro fianco, il 15 giugno 2023 alle ore 11, in Piazza del Nettuno a Bologna, nel solco delle iniziative nazionali a cui hanno partecipato alcuni Vs rappresentanti, con l’obiettivo incontrarci e aggregare quante più forze possibili per SALVARE LA SANITA’ PUBBLICA, LA SALUTE DI TUTTI E LE NOSTRE CONDIZIONI DI LAVORO.
Certi che comprenderete l’importanza dell’evento, vi chiediamo di comunicarci la Vostra presenza o di vostri delegati.
Allegando la locandina dell’evento, rimaniamo a Vostra disposizione.
I Sindacati Medici, Sanitari e Veterinari
Ester Pasetti per ANAAO ASSOMED
Matteo Nicolini per AAROIEMAC
Massimo Laus per ANPO ASCOTI FIALS
Salvatore Lumia per CIMO
Massimo Dall’Olio per CISL MEDICI
Alberto Zaccaroni per FESMED
Zairo Ferrante per FASSID SINAFO
Vittorio Dalmastri per FPCGIL MEDICI E DIRIGENTI SSN
Luca Turrini per FVM
Alfredo Panissa per UIL FPL