20 morti/anno per punture d’insetti: come prevenire lo shock anafilattico
INFETTIVOLOGIA | REDAZIONE DOTTNET | 31/08/2023 16:30
L’estate e l’autunno sono i periodi a rischio
Le punture degli insetti possono portare allo shock anafilattiroc. I mesi estivi e quelli autunnali sono i periodi dell’anno più rischiosi per quanto riguarda le punture di insetti con pungiglioni: vespe (compresa quella orientale, sempre più diffusa in Italia), calabroni, bombi e api. Per i soggetti allergici, c’è il rischio di morte come testimoniano purtroppo i più recenti fatti di cronaca. E’ possibile, però, evitare le conseguenze peggiori.
“Grazie all’immunoterapia desensibilizzante è possibile prevenire lo shock anafilattico e quindi anche i decessi legati alle punture di insetti” è possibile sottoporsi alla procedura desensibilizzante dedicata ai bambini e ai ragazzi con diagnosi di allergia grave al veleno di questi insetti. Nell’ultimo anno e mezzo gli accessi al Pronto soccorso dell’ospedale romano per puntura di imenotteri sono stati 625.