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“Son membra d’un corpo solo i figli di Adamo”

  • di

Saadi Shirazi, poeta persiano del XIII secolo

«Son membra d’un corpo solo i figli di Adamo,

da un’unica essenza quel giorno creati.

E se uno tra essi a sventura conduca il destino,

per le altre membra non resterà riparo.

A te, che per l’altrui sciagura non provi dolore,

non può esser dato nome di Uomo».

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