di Giancarla Codrignani, politologa, giornalista, già docente e parlamentare
newsletter del 19 maggio 2024 DUE SETTIMANE AL VOTO!!!!!!!! L’Europa vacilla. Come faranno a votare le ragazze e i ragazzi al primo voto? gli parliamo? ****** LA GIUSTIZIA: parole di Raffaele Cantone, procuratore a Perugia ed ex- Autorità Anticorruzione: “Toghe intimidite, trojan vietati e reati aboliti (abuso d’ufficio). La lotta ai corrotti diventerà una missione impossibile”, allarme per tutti. ***** Quello che è successo a Genova richiama una carenza dei fondamenti costituzionali. Bella la Costituzione che nomina i partiti come organi della partecipazione. Ma i principi senza la legificazione restano aerei. Non è mai stata scritta e votata la legge che definisse che cos’è un partito a partire dalla trasparenza dei bilanci e dalla fonte dei finanziamenti. I partiti debbono vivere e non c’è nulla di male se ricevono solidarietà da privati, ma i dati debbono essere accessibili. All’origine della repubblica il popolo accettava dollari e rubli senza fare una piega…. ****** Basta un paio di citazioni per dimostrare che il magistrato deve poter intercettare: 1) Quando ci saranno le elezioni dammi una mano”. 2) Mi frega solo che un bel giorno non vorrei trovarmi la Direzione Antimafia in ufficio… ****** L’Istat riconosce che negli ultimi tre anni il nostro tasso di crescita è aumentato più di quello degli altri. Ma le retribuzioni che in Europa sono cresciute del 30,8 in dieci anni (in Germania 35), ci trovano al 16 %. Il potere d’acquisto degli europei è cresciuto del 3 %: in Italia è diminuito del 4,5. I lavoratori a bassa retribuzione che erano 4 mln, sono cresciuti di un altro mezzo milione. Cresce la forbice della disuguaglianza tra gli italiani e con gli europei. ****** Il superbonus, genialata del Conte2, porta allo sfascio il futuro della Cassa: Giorgetti attacca Taiani che lo accusa di modificazioni scorrette: non si può pensare solo alle elezioni. M5S continuano a difendere un bonus al 110 %. Possibile che nessuno avesse fatto i conti? Il 110 % di rimborso? ****** E’ in lista a Ferrara Pietro Scroccarello, ex capo della Mobile al tempo dell’omicidio di Federico Aldrovandi, ucciso “per eccesso colposo nell’uso illegittimo delle armi” (condanne a 3 anni e 6 mesi di 4 agenti). Per la Lega: promette sicurezza. ****** Question time: un senatore chiede risposte sulla crisi idrica nel suo Piemonte. Lollobrigida risponde: “per fortuna quest’anno la siccità colpisce di più le regioni del Sud e in particolare la Sicilia e per fortuna meno le zone dalle quali lei proviene…” ****** Ma che cosa ce ne importa per Fedez (l’orrore del tatuaggio sul collo) e dell’altro che sarebbe stato vittima di una punizione a suon di botte e non ha neppure denunciato. Eppure anche la terza rete ci sono state sopra per ore. ****** Ce ne importa un pochino di più di Allegri: sacra rappresentazione della punizione celeste: un ottimo allenatore, nel momento della massima vittoria perde il ben dell’intelletto e si abbandona a un teatro di quella che i greci chiamavano hybris: l’accecamento del potere. Che si paga. ****** Liliana Segre. “Ricevo minacce pazzesche che ho ignorato per anni. E mi preoccupo di questi odiatori. In generale dovrebbero essere protetti e curati. Ma io ho visto tutto, come potrei avere paura a uscire di casa?”. Ha toccato il sublime. ****** Ancora Liliana Segre, “sugli aspetti allarmanti” della riforma costituzionale di Meloni in cui il premier dominerebbe su Parlamento e Quirinale. Non posso e non voglio tacere. Grande!. Ma l’informazione ha riferito, poi silenzio. ****** Ancora Liliana come pretesto sulla riforma: il Presidente della Repubblica ha potuto nominare – in situazioni di stallo parlamentare Presidenti del Consiglio non membri di partito: Ciampi, Dini, Monti, Draghi. Se non ci dovesse essere un espediente di legittimità come questo, che cosa succede? ****** Innocenzo Cipolletta – una fila infinita di incarichi economici prestigiosi , fu anche presidente di Confindustria – scrive (Domani, 15 maggio) un paio di verità di chi non si tiene davanti alla stupidità politica del tempo presente: 1) si dice che ci eravamo abituati come se la guerra non ci fosse e siamo diventati imbelli. Errore: non era abitudine: la guerra non ci deve essere. 2) Se uno dice basta guerra in Ucraina non è amico di Putin, evita la distruzione dell’Ucraina. Fatica per la diplomazia a questo punto, ma urgente la ripresa del disarmo unilaterale piuttosto che chiedere il sacrificio del 2% per armarci. PLAUSO ****** Moises Naim, noto politologo americano e la verità finché c’è ancora tempo: nel 2023 i governi hanno investito 2.400 mld. di dollari in armi e soldati. E’ la cifra che l’Onu dice sufficiente per lo “sviluppo sostenibile”, cioè elimenazione della fame, energia pulita, acqua pulita, salute, istruzione per tutti i paesi in via di sviluppo. Ci dobbiamo vergognare per non avere insegnato ai figli a fare politica. ****** Vignetta emiliana: a Bologna il 43 % dei bolognesi possiede tre case. Una ci vive. La seconda le ferie. la terza? Della terza il 35 % la tiene sfitta. ABBIAMO 7.000 ABITAZIONI SFITTE. E 6.000 famiglie cercano casa. Risulta dal nuovo Osservatorio affitti (di Crif, Nomisma e Confabitare) che registra un fenomeno ancora maggiore altrove (Piemonte: 64% con terzo appartamento), ma gli altri lo fanno per avere una rendita…. Nostalgia dei soviet? ****** approfondimento I DICIOTTENI: MA VOI CHE COSA FATE? Noi Donne 9 maggio 2024 Giancarla Codrignani Care amiche e amici, antiche relazioni e lettrici occasionali, non avete l’impressione che si siano perse troppe bussole e che non per colpa loro i giovani siano inquieti e sconsolati se, anche di buonissima volontà, pensano a che cosa faranno in un giorno come oggi tra un mese? E’ il 9 maggio: tra un mese o abbiamo già votato, o saremo tra gli ultimi. Mi dite che cosa rispondo a un amico che mi chiede “mia figlia ha 18 anni, è al suo primo voto e non sa che fare”? Non ho nipoti, ma voi se avete figli, nipoti, ragazzi in famiglia che sono nella stessa condizione, che cosa gli diciamo? Che nemmeno noi sappiamo che cosa vuol dire Movimento Cinque Stelle? O che Calenda con Azione intende recuperare il Partito d’Azione di Parri, rappresentante del secondo artefice della lotta di liberazione dal fascismo, “Giustizia e Libertà”? A 18 anni trovi che un solo partito conserva il nome di “partito”, è il Partito Democratico che era già pronto dopo la morte di Berlinguer e si è logorato aspettando per dieci anni la caduta del comunismo sovietico? Ma se nessuno ti ha mai spiegato le ragioni storiche nonché politiche di questi precedenti e non sai nemmeno più per ragioni generazionali ovvie chi era Berlinguer? E gli capita di vedere quel che succede a Genova…. Allora facciamo il punto. Suggerirei di parlare alla/al ragazza/o ricordando solo i fondamenti del voto. Si va a votare perché si “debbono” nominare dei “rappresentanti dei nostri interessi” che vanno a “fare le leggi” in PARLAMENTO, luogo laicamente sacro perché vincolato alla Costituzione Repubblicana e Antifascista. Il Parlamento comprende i due poteri fondamentali: il Governo e l’Opposizione ugualmente impegnati a realizzare il “bene del paese”. Naturalmente si contrappongono partigianamente ma se il governo dice che oggi è giovedì sarebbe cretino sostenere che è domenica. Quindi, nel caso di elezioni europee, attenzione alla finalità (l’Europa, che, per esempio, dovrà realizzare l’unione fiscale e rendere tutti i 27 paesi uguali di fronte alle tasse), ma anche alla competenza di chi mandiamo. Perché, se abbiamo problemi lavorativi, non possiamo ridurci a comprare il parmigiano al supermercato: dobbiamo esportarlo. E se ci preoccupa il Ministero della Famiglia, della Natalità e, bontà sua, delle Pari Opportunità (che sarebbero le donne), non è che contestiamo la Roccella, ma cerchiamo di non farla vincere con il voto a Giorgia. E non state sui social. |
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