Quel vuoto tra la cultura “ZTL” e l’avviamento
La destra al governo progetta di appaltare interi pezzi di scuola alle esigenze dei privati. La cosiddetta sinistra, nello sforzo di superare le divisioni classiste di origine gentiliana, ha finito con l’avvalorare un modello unico di stampo “liceale” (qualcuno direbbe: da ZTL) bollando come classista ogni tentativo di dare spazio a forme di intelligenza diverse da questa.
Che fare con coloro che in questo sistema proprio non riescono a starci e ne vengono inesorabilmente esclusi? Continuare a proporre loro la solita scuola da ZTL significa continuare a umiliarli. E sono proprio questi il bacino elettorale più ricco per la destra che oggi ci governa (ce lo dicono le analisi del voto del 2022).
In questo deserto qualunque proposta, anche la più becera, che prometta di farsi carico degli esclusi e di fornire loro qualche prospettiva dignitosa può avere un consenso popolare insperato e perfino trasversale.